Ci sono crimini peggiori che bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. Joseph Brodsky

martedì 3 febbraio 2015

Alessandro Baricco - Seta

" Ogni tanto, nelle giornate di vento, scendeva fino al lago e passava ore a guardarlo, giacché, disegnato sull'acqua, gli pareva di vedere l'inspiegabile spettacolo, lieve, che era stata la sua vita."

In un mattino del 1996 l'immagine si fece corpo dando vita a quello che viene considerato il manifesto artistico di Baricco. Seta è una favola semplice e penetrante che ha come fulcro la vita di un uomo, concettualmente il tutto, contrapposto a giorni vuoti e a deboli desideri, il nulla lento dell'esistenza.
Questa contraddizione si rispecchia nel peculiare stile narrativo in cui un linguaggio semplice si accosta ad un uso della punteggiatura evocativo, a frequenti ripetizioni e a un'impaginazione che negli spazi bianchi ci permette di lasciar risuonare le parole e intravedere lucenti tessuti dai colori lontani.
Il protagonista che ci guida nella sua vita da borghese di metà ottocento è Hervé Joncour, figlio del sindaco di Lavilledieu, indirizzato dal padre alla carriera militare ma persuaso dall'amico Baldabiou a dedicarsi al commercio di bachi da seta. Per svolgere questa attività, Hervé Joncour lascia spesso la sua città e sua moglie Hélène spingendosi oltre il Mediterraneo per acquistare uova di bachi da seta, finchè un' epidemia lo costringerà a viaggiare fino alla misteriosa terra isolata che era il Giappone. così Hervé intraprende un primo viaggio d'affari entrando in rapporti con Hara Kei, uomo potende ed avvolto da silenzioso mistero; splendente in un kimono rosso, come un fuoco immobile, gli apparirà per la prima volta la donna enigmatica che diverrà l'oggetto dei suoi sogni, l'irraggiungibile desiderio senza nome. Di questa donna, che sembra appartenere ad Hara Kei, Hervé non conoscerà nemmeno mai la voce e, eccettuato qualche contatto lieve, ciò che gli rimarrà nel cuore saranno solo sguardi e un biglietto d'amore scritto in ideogrammi.
La vita di Hervé sembrerà così continuare divisa tra la tranquillità di Lavilledieu e il segreto amore finchè la guerra esplosa in Giappone e il sospetto di Hara Kei di una relazione con la sua concubina lo allontaneranno per sempre dal fascino di quella terra e dall'immagine di seta di quella donna.
La parte più profonda del racconto è nell'ultimo contatto tra Hervé e la donna misteriosa: una lettera sensuale e struggente di cui l'uomo scoprirà la verità solo alla morte della moglie. Gli ultimi anni Hervè li trascorrerà raccontando i suoi viaggi e ricordando di tanto in tanto il fascino della seta.

                                Romina Elpenice D'Aloisio

                                                           
Titolo: Seta
Autore: Alessandro Baricco
Pagine: 100
Prezzo: 5,00