"Tornavamo dalla passeggiata, R... e io, al chiaro di luna, che argentava debolmente i sentieri della campagna buia. Era una sera d'autunno tiepida e dolcemente velata; sentivamo i suoni dell'aria e quel non so che di misterioso che, in questa stagione, regna nella natura."
Questo romanzo narra la storia di François, un bambino di circa sei anni che, prima di essere trovato da Madeleine Blanchet, la mugnaia, viene allevato prima in orfanotrofio e affidato ad una donna poverissima poi. Madeleine, impietosita dall'innocente gentilezza del trovatello decide di aiutarlo, combattendo contro un marito meschino ed una suocera avida e smaniosa.
Passano gli anni e François diventa il factotum del mugnaio che un giorno, istigato dalla sua diabolica amante che aveva cercato invano di molestare le Champi, lo caccerà dal mulino allontanandolo così anche da Madeleine.
Il romanzo si conclude con il ritorno "trionfale" di un François trasformato, da semplice ed emotivo ad uomo saggio ed abile, che salverà le sorti della sua amata Madeleine.
Un romanzo, questo, che dalle prime pagine ci fa trasferire nella campagna francese dell' 800, una realtà già descritta in altri romanzi di formazione, cruda e crudele.
Leggere François le Champi è come leggere una spietata favola per bambini, ma è al contempo, una straordinaria favola edificante e piena di forza come la penna del suo anticonformista scrittore. (George Sand - pseudonimo maschile di Aurore Amantine Lucile Dupin)
Alessandro Del Vecchio
Titolo originale: François le Champi
Autore: George Sand
Editore: Feltrinelli
Pagine: 189
Prezzo: 8€
Finalmente un blog dove si parla di classici. assolutamente non scontato
RispondiEliminapromessa mantenuta
RispondiEliminaquesto libro era nella mia w.list da qualche mese, mi avete incuriosita. lo leggerò e tornerò a commentarlo
Non sentivo parlare di questo libro dai tempi delle lezioni di francese dell'università. gran bel tuffo nel passato e gran bella descrizione
RispondiEliminaNon pensavo che George Sand in realta era una donna
RispondiEliminaMi piace mi piace mi piace
RispondiEliminaScelta coraggiosa quella di consigliare i classici. Romanzo letto tempo addietro. L'ho trovato intrigante (come il ptotaginista e l'autrice)
RispondiEliminapurtroppo non ho mai amato molto la letteratura francese al contrario di quella inglese e russa. aspetto qualche post su questi filoni auspicandomi riflessioni e/o recensioni non banali ma interessanti e accattivanti. enMx
RispondiEliminaSecondo me non è affatto edificante. Sembra che tratti sentimenti innocenti quando invece ci troviamo di fronte ad una trama incestuosa. Da leggere anche in lingua originale per i veri appassionati
RispondiEliminaLo sto leggendo in questi giorn e lo trovo atratti bello ma spesso molto pesante
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